17 – MUTETU A IANDIMIRONNAI
– Suelli (Trexenta) –
Esterina Lecis (boxi – voce – voice)
ITA
La forma metrica del mutetu “a tres peis” (lett.“a tre versi”) può avere nella Sardegna meridionale diverse intonazioni. Una di queste prevede la ripetizione di un intercalare “nonsense” che si apre con la formula iandimironnai. Il testo proposto da Esterina Lecis di Suelli, nella Trexenta, presenta la tipica bipartizione, con la seconda parte che veicola il significato principale, in questo caso di tema amoroso e la prima che rima con la seconda ma tratta volutamente un diverso argomento. L’esecuzione prevede ripetizioni e intrecci tra le due parti.
L’interpretazione, che privilegia la ricchezza dell’ornamentazione alla potenza della voce, richiama lo stile a s’antiga. La chitarra, suonata ad arpeggio, segue i profili melodici proposti dalla voce e riempie gli spazi tra un verso e l’altro. Il testo, una quartina di versi ottonari, è attribuito al poeta Antonio Stefano Demuro di Berchidda in Gallura.
ENG
The metric form of the mutetu “a tres peis” (lit.: in three lines) may be sung in different ways in southern Sardinia.
One version involves the repetition of a “nonsense” stock phrase that opens with the “iandimironnai” formula.
The text proposed by Esterina Lecis from Suelli, in the Trexenta area, has the typical bipartite form, with the second part conveying the main meaning, in this case a love theme, and the first part rhyming with the second but deliberately dealing with a different topic.
The execution foresees repetitions and intertwining between the two parts.
Chi andas a s’arriu
sciàcua beni is pannus
ca funt de Teresa
Su gratziosu miu
no mi portist ingannu
ama·mi cun giustesa
Se vai al fiume
lava bene i panni
ché sono di Teresa
Bello mio
non ingannarmi
amami con rispetto
If you go to the river
wash the clothes
well as they are Teresa’s
My lovely
do not deceive me
love me with respect